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L'ARTE DI O.KLIT
03 marzo 2003
La prima personale del pittore lucano in mostra nel capoluogo
(ACR) - Il panorama artistico e culturale lucano si è arricchito della verve creativa di un giovane pittore potentino la cui prima personale è esposta in questi giorni - e vi rimarrà fino al cinque marzo - presso la Galleria Idearte di Potenza. Si tratta del ventottenne Giovanni Olita in arte O.Klit. Nato a Potenza, si è diplomato all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, ha partecipato a diverse collettive sia in Lucania che in altre regioni italiane, esponendo anche a "La Gallerie art present expose" di Parigi e al "Palazzo delle Salle" alla Valletta. I suoi ultimi lavori consistono in una trentina di tele accomunate da una vera e propria esplosione di colori dal giallo all'arancio, dal verde al viola e all'azzurro. Come afferma Rino Cardone, curatore del catalogo delle opere, il gioco di piani su piani e la ridondanza cromatica rappresentano il valore aggiunto della pittura di O. Klit che "appartiene a quel gruppo di giovani artisti degli anni '90 che hanno continuato in un genere di ricerca pittorica esclusivamente fondata sull'assoluta ricchezza cromatica della pittura e sulla forte qualità espressiva dell'ornato". I suoi quadri sono caratterizzati da figure stilizzate, i cosiddetti "omini", silhouette dalla testa tonda e dal corpo smilzo che si fondono completamente con il colore; il giovane artista guarda, quindi, all'essenza delle cose e della persona umana trasfigurata sul piano dell'"illusione visuale" sia quando dipinge la natura, sia quando fissa nelle sue tele la solitudine esistenziale e lo smarrimento degli uomini di strada, come traspare da una delle sue opere più belle e particolari: "l'albero dei frustrati", superando gli "impedimenti della ragione" con la forza dei sentimenti e della passione. Particolare è la ricercata volontà di sperimentare e creare il nuovo utilizzando materiali differenti e tecniche diverse per sviluppare una tematica o un soggetto; la cornice, ad esempio, rappresenta in molte sue opere la naturale continuazione del dipinto. Sarà interessante seguire l'evoluzione artistica di questo giovanissimo artista lucano, ma per ora le sue opere sono sicuramente già il frutto di una forte presenza emotiva, creativa e concettuale. Una piccola curiosità sul suo nome d'arte: O.klit è la sigla che si trova sui bidoni dei rifiuti di Parigi. (A.D.S.)