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PASSIONE DI CRISTO E INNO ALLA PACE
16 aprile 2003
Riuscita manifestazione tra i pazienti del “Don Uva”, gli alunni della “D.Savio” e gli scout di Potenza
(ACR) - Non una semplice rappresentazione della "Passione" di Cristo, quella che si è svolta ieri sera nel magico scenario del Parco di Verderuolo a Potenza, ma un inno alla pace e alla libertà. Quali migliori "messaggeri di pace" se non i giovani, gli alunni della scuola media "D.Savio" e gli scout del gruppo Potenza uno, insieme agli ospiti del Centro Don Uva. Un sentito e forte connubio che ha raccolto l'entusiasmo dei ragazzi e l'attiva partecipazione dei pazienti e dell'equipe del centro di riabilitazione potentino. Un pregevole esempio d'inclusione sociale, d'integrazione e di condivisione. "Adesso siamo liberi" è il titolo scelto per la manifestazione che è stata messa in scena grazie all'impegno di tutti i partecipanti e che si è svolta attraverso un intreccio di rappresentazione storica, canti, balli e messaggi di pace. Coinvolgente la lettura di alcuni passi dell'enciclica "Pacem in terris" di Papa Giovanni XXIII che indica in quattro semplici parole: Verità, Giustizia, Amore e Libertà, i veri pilastri per la costruzione della pace. Non vi è pace duratura – hanno affermato i curatori della manifestazione - se non la si costruisce giorno per giorno, attraverso la comprensione delle diverse culture, l'eliminazione delle barriere sociali, razziali e religiose. Cristo è morto sulla croce per donare all'umanità il Suo amore. Noi non dobbiamo sciupare il Suo dono con la guerra. Questo il messaggio forte trasmesso a tutti i ragazzi presenti. La guerra, rappresentata con un ballo semplice ma trascinante, lascia il posto ai colori della pace che partendo dai piedi della croce avvolgono in un tenero abbraccio tutti i personaggi. Una bella esperienza e una collaborazione sicuramente da continuare, quella tra la scuola media "D. Savio" e il Centro "Don Uva" per far crescere nei nostri ragazzi quei sentimenti di rispetto e di solidarietà che sono alla base di una cultura della pace e di un concreto sviluppo civile. Alla manifestazione, realizzata anche grazie al patrocinio della Presidenza della Provincia di Potenza e dell'Assessorato alla pubblica istruzione del capoluogo lucano, ha partecipato l'Arcivescovo Mons. Agostino Superbo. (R.N.)