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RIVELLO, EDIZIONE 2003 DEL BANCO D'ASSAGGIO DELLA "SOPERZATA"
30 luglio 2003
In programma il prossimo 3 agosto
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(ACR) - Situato nella valle del fiume Noce, borgo medievale di 3.500 anime in provincia di Potenza, Rivello è un piccolo presepe adagiato sui colli Motta, Serra e Poggio. Non solo comune dal paesaggio affascinante e inconfondibile, immerso nel verde delle secolari querce e degli imponenti ulivi, ma anche storia, arte, tradizione, artigianato, gastronomia. Tipica, in questo ultimo settore, la produzione di soppressata detta anche "soperzata" di Rivello, produzione dalle origini antichissime la cui prima testimonianza scritta risale al 1719. Rispetto agli altri insaccati simili del Meridione, si distingue per metodo di produzione e per qualità. La lavorazione dell'insaccato, "a tiratura limitata", è a carattere strettamente artigianale e familiare, realizzata da mani esperte che utilizzano i migliori pezzi di filetto e muscoli della coscia di maiali allevati e alimentati in modo naturale. Il metodo di lavorazione prevede il taglio della carne con la punta del coltello in pezzi molto piccoli cui segue l'aggiunta di quantità minime di grasso. Prima dell'insaccatura, all'impasto è aggiunto sale e pepe nero. Si tratta, in sintesi, di un prodotto degno di collocarsi al fianco dei migliori della grande tradizione gastronomica italiana e per il quale oramai da diversi anni, nella prima decade del mese di agosto, si tiene un Banco d'assaggio. L'edizione 2003, organizzata dalla Pro-loco del comune di Rivello, in collaborazione con la Provincia di Potenza e "Slow Food", verrà presentata domenica tre agosto. Il programma, nel dettaglio, prevede alle ore 18.00, nel chiostro del Monastero di Sant'Antonio, l'apertura degli stand e la presentazione delle diverse scuole di preparazione della soperzata. Nella Sala dell'Ultima Cena del Monastero, a cura dei laboratori del gusto di Slow Food, le degustazioni guidate di diverse soperzate rivellesi in abbinamento ai vini della Basilicata. Per informazioni e prenotazioni, obbligatorie, ci si potrà rivolgere al seguente numero telefonico: 0973/428946. Gli "avventori" saranno allietati dalle esibizioni di musicisti, attori, in una cornice che vedrà l'esposizione di opere pittoriche. Alle 21.00, la degustazione del salume tipico. Alle 22.30 la premiazione della miglior soperzata 2003 da parte di una giuria di esperti appositamente nominata. (L.S.)