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MARIANI (RI) PLAUDE ALLA PRIMA FESTA DELL'APPENNINO LUCANO
12 agosto 2003
Occorre rilanciare la proposta di itinerari e soggiorni turistici nelle zone montane, in modo da qualificare l’offerta di un “prodotto” che in Basilicata durante la stagione estiva è ancora scarsamente commercializzato
(ACR) - "La grande affluenza di gente, famiglie, gruppi e comitive di turisti, specie provenienti dai comuni della Campania, nello scorso fine settimana, in contrada "Setteacque", nel comprensorio della Montagna di Muro Lucano, conferma la validità dell'iniziativa mai realizzata in precedenza e della nostra intuizione, condivisa dalla Comunità Montana Marmo-Platano, dai Comuni lucani e campani e dal Movimento Azzurro, per rendere maggiormente fruibile le formidabili risorse della montagna lucana". E' la convinzione del presidente della Seconda Commissione Consiliare Permanente, "Bilancio e Programmazione", Gerardo Mariani, in occasione dell'apertura della Prima Festa dell' Appennino Lucano che è cominciata il 7 agosto scorso e si concluderà il 7 settembre prossimo e che prevede, nei giorni 5-6 e 7 settembre, lo svolgimento di convegni su temi specifici. Nell'area attrezzata a ospitare visitatori e turisti sono in funzione stand gestiti dai Comuni aderenti alla manifestazione, di Movimento Azzurro, della Protezione Civile, un punto ristoro, un'area pic-nic e un ristorante all'aperto con la capacità di 300 posti che, gestito dalla Cooperativa Pro Muro Lucano, propone piatti tradizionali della cucina murese e dei centri della comunità montana, piatto forte è il vitello podolico allevato allo stato brado e arrostito alla brace. Mariani ha evidenziato che "per rendere più facilmente accessibile l'area e di conseguenza il patrimonio naturalistico rappresentato dalle Grotte dei Vucculi sono necessari interventi, in particolare, per la sistemazione e l'adeguamento della viabilità di accesso che presenta difficoltà di transito per le auto". "Alcuni primi interventi – ha riferito Mariani – saranno attuati dalla Comunità Montana, su proposta della Pro Loco Murese, e si spera insieme con l'Amministrazione Comunale, ma è indispensabile l'attuazione di un programma più ampio di lavori, sempre nel pieno rispetto dell'habitat naturalistico". Secondo Mariani, inoltre, "bisogna bloccare ogni attività di taglio delle piante che rappresenta un depauperamento della macchia boschiva in cambio di poche migliaia d euro per le casse comunali". "In quest'estate particolarmente torrida – ha detto il Presidente della Seconda Commissione Consiliare – la Montagna di Muro e, più in generale le zone montuose lucane, si confermano come valida occasione di turismo e di alternativa al mare, se non di abbinamento alla vacanza sulla spiaggia. Per questo durante la Festa sarà rilanciata la proposta di itinerari e soggiorni turistici nelle zone montane, in modo da qualificare l'offerta di un "prodotto" che in Basilicata durante la stagione estiva è ancora scarsamente commercializzato. L'andamento della stagione turistica 2003 a livello nazionale invece segnala una "forte ripresa" del turismo estivo in montagna e per questo dobbiamo attrezzarci ad intercettare nuovi e più consistenti flussi turistici". "Le centinaia di prenotazioni per trascorrere Ferragosto sulla Montagna di Muro – ha concluso l'esponente di Rinnovamento Italiano – sono senza dubbio il migliore incoraggiamento a continuare nel nostro impegno".