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GOLFO DI POLICASTRO: SI RIPARTE!
27 agosto 2003
Firmato Protocollo di intesa finalizzato alla promozione di azioni di sviluppo locale sostenibile nell'area del golfo di Policastro
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(ACR) - Nelle scorse settimane le Amministrazioni Provinciali di Cosenza, Potenza e Salerno, unitamente all'Enea e ai Gruppi d'Azione Locali (GAL) di Scalea, Lauria e Caselle in Pittari, hanno sottoscritto un protocollo di intesa finalizzato a promuovere azioni di sviluppo locale sostenibile nell'area del Golfo di Policastro. Credo che sia un'ottima notizia e ringrazio in modo particolare i Presidenti e gli Assessori delle tre Provincie, Antonio Acri, Donatella Laudadio, Vito Santarsiero e Carlo Petrone, Alfonso Andria e Michele Figliulo, che hanno rilanciato una idea che ci aveva appassionato e che purtroppo, aveva trovato una scarsa attenzione da parte della Giunta Regionale della Calabria. Come qualcuno ricorderà, la Giunta Regionale Calabrese aveva ottenuto, qualche anno fa, un finanziamento per predisporre uno studio di fattibilità sulla riqualificazione del Golfo di Policastro (parte calabrese). Mi permisi di proporre un protocollo di intesa coinvolgendo anche le Regioni Campania e Basilicata, con una ovvia compartecipazione finanziaria, in modo che lo studio e i conseguenti interventi, fossero destinati a tutta l'area del Golfo. Trovai il consenso di Bubbico e Bassolino, silenzio in Chiaravallotti al quale pure scrissi ripetute lettere di sollecitazione. Non voglio rialimentare la polemica. Anzi, di fronte alla iniziativa delle tre Provincie auspico sinceramente che vi sia il sostegno delle tre Regioni. È un'occasione da non perdere. Sono già in atto azioni positive sostenute dai fondi europei. E nuove idee si affacciano e potranno essere supportate dal Programma Leader Plus, dai Pit, e da altri strumenti attivabili. Senza primogeniture e senza gelosie, si può costruire un bel progetto di riqualificazione che metta a valore le straordinarie potenzialità del Golfo, un'area in cui si alternano imponenti promontori e spiagge incantevoli, si affacciano colline ricche di vegetazione e grotte di straordinaria bellezza. Il Golfo è attraversato da due Parchi Nazionali, tra i più importati complessi dell'Italia Meridionale, che costituiscono, con l'istituendo Parco della Val d'Agri, terreno fecondo per la sperimentazione di iniziative di sviluppo ecocompatibile, rivolte al "Turismo Rurale". Si tratta di un'area ottimale in cui attuare, in modo concatenato e programmato, politiche coerenti e non episodiche valorizzazioni delle risorse ambientali, culturali e umane, fino a delineare un vero e proprio "territorio d'eccellenza". Ora non è il caso di correre troppo! Siamo ancora al protocollo d'intesa che andrà riempito di contenuti attraverso il più ampio coinvolgimento degli attori locali. Ma è essenziale che il rilancio dell'idea di valorizzazione del Golfo, avvenga con entusiasmo e con una forte motivazione. Per quanto mi riguarda, sosterrò questo sforzo con grande convinzione. E invito tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo delle nostre potenzialità, a condividere concretamente, con pari dignità, il percorso che è stato individuato. (Gianni Pittella Eurodeputato DS/PSE)