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XXXI SAGRA DEL PECORINO DI FILIANO
01 settembre 2003
Fitto il calendario delle iniziative
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(ACR) - Davvero ricco il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno sabato 6 e domenica 7 settembre. Il motto dell'iniziativa, ormai trentennale, resta "tradizione", nella consapevolezza, come spiegano gli organizzatori, che da quest'anno si gioca una partita importante e decisiva per la promozione del "Pecorino di Filiano". La proposta di riconoscimento della Denominazione di origine protetta, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.244 del 17 ottobre 2002, fa sì che il pecorino di Filiano abbia una credibilità notevole in virtù di una certificazione di qualità che lo rende altamente spendibile sui mercati non solo italiani. Naturalmente, viene sottolineato come tale azione promozionale deve essere condotta con ambizione sì, ma anche con lungimiranza e cognizione di causa da parte di chi, amministratori e Consorzio di tutela per primi, ha la reale possibilità di "stendere" la strategia e di pianificare il progetto di promozione e tutela del prodotto. Sabato 6 settembre sono concentrati gli appuntamenti per gli addetti ai lavori. Si inizia alle 10.30 con la degustazione guidata, riservata ai produttori di pecorino, sotto l'egida dell'Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura. "Pecorino di Filiano e Certificazione"è il tema della tavola rotonda in programma alle 18.30 presso l' "Hotel dei Castelli". Dopo i saluti e l'introduzione dei lavori dell'Assessore all' "Agricoltura" del comune di Filiano, Gennaro Mecca, e dell'Amministratore unico dell'Alsia, Gerardo Delfino, numerose saranno le relazioni. I lavori saranno coordinati dal Sindaco, Salvatore Maio. Il Presidente del "Consorzio di tutela del pecorino di Filiano", Luigi Zucale, approfondirà il tema del "Pecorino e Sviluppo Locale", mentre Giuseppe Ippolito, divulgatore Alsia, relazionerà sui "Primi risultati del progetto Pilota sul pecorino di Filiano". Enrico De Micheli, Direttore agroqualità riferirà sui "Piani di Controllo e Certificazione" . "La valorizzazione commerciale dei prodotti tipici", è la materia oggetto di disamina da parte di Vittorio Restaino, della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Potenza, mentre la Preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Basilicata, Ivana Greco, interverrà sul tema "Università per la Qualità". Augusto Calbi, Direttore dell'Associazione provinciale Allevatori di Potenza, parlerà circa "La situazione degli allevamenti ovini in Basilicata – Il ruolo dell'Apa". Prevista la partecipazione ai lavori dell'Assessore regionale all' "Agricoltura e sviluppo rurale", Donato Salvatore. L'appuntamento immediatamente successivo è fissato alle 20.30, nella sede del Consorzio, ubicata in corso Papa Giovanni XXIII. Ci sarà la presentazione del sito internet dello stesso Consorzio. La prima giornata si concluderà in piazza Autonomia, alla fine del corso che ospiterà gli stand della Sagra, con la manifestazione di danza sportiva "Parata di Stelle". La seconda giornata, domenica 7, è dedicata all'esposizione del prodotto, con inizio alle ore 10.30 presso il Palazzo Corbo, nel Borgo Iscalunga, nell'ambiente esterno appositamente allestito da Donato Summa e Carmine Palladino, cultori di tradizione popolare. Si potrà ammirare la recuperata grotta di Palazzo Corbo per poi assistere a una dimostrazione di caseificazione e di degustazione guidata del prodotto tipico dell'area. Alle ore 16.00 apertura degli stand predisposti lungo le vie cittadine e alle 22.00 la premiazione, giunta alla II edizione, del migliore allestimento tra gli stand partecipanti. La manifestazione si chiuderà con uno spettacolo musicale. La filosofia della due giorni è stata spiegata dall'Assessore comunale all'Agricoltura, Gennaro Mecca: "Stiamo cercando di dare vita ad un evento che non sia folkloristico tout court, ma in evoluzione, al passo con le nuove tematiche di turismo rurale e delle produzioni di qualità. Cerchiamo di creare un appuntamento di crescita, di confronto, di programmazione e di pianificazione del futuro di un prodotto di eccellenza". (L.S.)