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(RegioneInforma) GUINNESS DEI PRIMATI PER UN ARTIGIANO LUCANO
03 marzo 2005
(ACR) - Scarpe per folletti, gnomi e giganti. Scarpe di ogni genere e misura: da quelle in miniatura a quelle dalle dimensioni straordinarie. Sono state realizzate a mano, una a una, da un infaticabile artigiano originario di Cancellara, oggi residente a Bologna. Scarpe da Guinness dei primati, come quella più grande del mondo, 1 metro e 92 centimetri, realizzata da Donato Biscione nella sua bottega bolognese e inserita nel 1993 fra i record mondiali. Alta quasi due metri sarebbe stata sicuramente motivo di contesa fra Gargantuà e il giovane Pantagruel, i bizzarri giganti, rispettivamente padre e figlio, nati dalla fervida immaginazione del francese François Rabelais. Non meno ricca di avventure anche la storia dell'artigiano lucano merita di essere raccontata. Per farlo però bisogna partire da quella Basilicata immiserita dalla seconda guerra mondiale, dove l'emigrazione rappresentava, il più delle volte, l'unica alternativa possibile. Come tanti dei suoi corregionali anche per Donato Biscione l'unica alternativa possibile era emigrare, partire alla volta dell'America, rincorrendo chissà quali chimere. Arrivato nel Nuovo Mondo, Biscione fu subito assunto in una fabbrica di scarpe in qualità di capo-reparto. Un buon lavoro anche se il pensiero correva sempre lontano, oltre oceano, in Italia. Dopo anni di esperienza e duro lavoro, il capo-reparto decide quindi di far ritorno in Italia, e si stabilisce con la sua famiglia a Bologna. E' qui che aprirà una modesta bottega di "riparazione di scarpe", indispensabile fucina per il suo estro creativo. Preso da una irrefrenabile fantasia l'artigiano si diletterà a produrre scarpe di ogni genere, complete in ogni dettaglio, finchè un giorno una nota azienda gli commissionerà la realizzazione di una scarpa gigantesca. Senza indugiare nemmeno un istante il signor Biscione si mette subito all'opera e dopo sei mesi di assiduo lavoro, realizza una scarpa di quasi due metri. Sorpreso della sua stessa creazione Biscione richiederà l'inserzione fra i Guinness dei Primati. E così insieme al motociclo più piccolo del mondo realizzato dallo svedese Tom Wilberg, alla bicicletta e al motociclo più veloce, rispettivamente di Fred Rompellberg e Dave Rogers, fra i primati mondiali è annoverata anche la scarpa del lucano Biscione. E dopo la scarpa da uomo più grande del mondo, ecco che nella bottega artigiana si confeziona uno zoccolo da donna, anch'esso dalle dimensioni straordinarie e finemente decorato. E poi ancora scarpe di tutti i tipi e di tutte le misure. Scarpe preziosissime soprattutto per il loro realizzatore che nonostante le pressanti richieste di collezionisti e appassionati, non ha mai voluto venderle. L'ultima creazione, lo zoccolo da donna, ha preferito donarla al comune di Cancellara, paese natio, insieme alla "forma" utilizzata per la sua realizzazione e alcuni esemplari di scarpe in miniatura. Creazioni artigianali uniche nel loro genere gelosamente custodite nella sede municipale, dove chiunque, cittadini e visitatori, possono ammirarle. (I.I.)