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(RegioneInforma) PROGRAMMI E SCAMBI INTERCULTURALI PER LE SCOLARESCHE LUCANE
07 novembre 2005
(ACR) - Intercultura e Basilicata. Un binomio essenziale che va sempre più raccordandosi con le spinte di internazionalità e di interculturalità che sono alla base della società odierna. Di più: una scelta imprescindibile per i più giovani, coloro, cioè, che si affacciano al futuro e devono costruire la propria personalità. Questa la missione dell'Afs, l'Ente morale a livello nazionale con sede anche in Basilicata, riconosciuto con Dpr n. 578 del 1985 e, dal 1 gennaio 1998, divenuto Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale). Alla sua base, il volontariato e l'impegno di numerose persone che, da più di un cinquantennio, promuovono l'intelaiatura di una fitta rete di interscambi culturali tra l'Italia e il resto del mondo. La sede locale, a Potenza, diretta da Antonio Guarnieri riprende, fedelmente, gli obiettivi educativi e di aspirazione alla pace contraddistinguendosi, in particolar modo, come punto di riferimento privilegiato per tanti giovani. Il target di riferimento, infatti, sono tutti gli studenti in generale dai 15 ai 17 anni che siano, però, fortemente intenzionati a immergersi nel vasto panorama europeo, stare a contatto con coetanei di diversa cultura e nazionalità, aprirsi al confronto e al rispetto di ogni essere umano. Si tratta, dunque, di un ideale ambizioso ma, allo stesso tempo, affascinante e attuabile, sia per i giovani lucani che per i volontari dell'Afs. Il punto di forza: l'intraprendenza giovanile, la voglia di ampliare i propri orizzonti e mettersi in gioco, in realtà diverse e lontane dalla propria. L'arricchimento personale ma, soprattutto, l'entusiasmo con cui i ragazzi affrontano la "diversità" è uno dei fattori determinanti che spinge gli organizzatori dei gemellaggi ad insistere e a sentirsi fieri del proprio impegno. Dal 1955, anno della nascita dell'Associazione e della rivista "Intercultura. Incontri che cambiano il mondo", molti i cambiamenti, a partire dal numero dei Centri locali di Intercultura che, attualmente sono ben 116 in tutta Italia. E, poi, lo sviluppo dei programmi di scambi individuali, inanellati nel tempo. L'Afs, grazie alla folta partnership (tra cui anche la Regione Basilicata con le borse di studio messe a disposizione) è riuscita a portare, in giro per il mondo, circa 1500 giovani delle scuole medie secondarie per programmi estivi, trimestrali, semestrali e annuali. Le scuole lucane hanno aderito alle iniziative di Intercultura partecipando a numerosi interscambi ed usufruendo della possibilità di studiare all'estero e attuare, così, un vero e proprio gemellaggio con le realtà scolastiche al di là d'Italia. Ad esempio, per l'anno 2004-2005, Intercultura ha selezionato 15 studenti di una delle terze classi del Liceo Pedagogico di Potenza e, altrettanti, di una dell'Ipsia di Moliterno. Trenta ragazzi in tutto, scelti attraverso serie e puntuali selezioni psico-attitudinali, si sono scambiati, per un po' di tempo, seguiti da Afs e dalle insegnanti, luoghi, tradizioni, culture, lingue e esperienze di vita. I ragazzi del Pedagogico sono andati in Svizzera mentre, i giovani moliternesi sono andati in Russia. Le prossime scadenze per le iscrizioni al concorso sono, ogni anno, fissate al 10 di novembre e, in extremis, al 31 gennaio per l'assegnazione dei posti residui ma, senza borse di studio. Un modo, questo, per essere veramente a contatto con il mondo intero e per poter ritornare a casa propria con una miniera di valori e conoscenze in più, utili per il proprio avvenire di uomini. (L.L.)