INTERVENTI DEI PARLAMENTARI LUCANI

10 febbraio 2003

On. Boccia su ricerca scientifica, On. Lettieri su condoni, On.Blasi su welfare

© 2013 - ACFD4.jpg

(ACR) - Intensa l'attività dei parlamentari lucani. Sul tema della Ricerca scientifica in Italia interviene l'on. Tonio Boccia, del Gruppo Margherita-DL-L'Ulivo, riferendosi ai Decreti Legislativi presentati dal Ministro Letizia Moratti, tesi a rimodellare radicalmente l'importante settore. A parere dell'on. Boccia il nodo critico di questi Decreti è rappresentato dalle innovazioni organizzative e da un "processo strisciante di feudalizzazione politica della Ricerca". Questo tipo di intervento legislativo potrebbe avere riverberi e ricadute notevoli soprattutto nei confronti di realtà periferiche come la Basilicata. Anche la comunità scientifica ha già sollevato dure reazioni alla bozza di riforma circolata ultimamente, una riforma che prevede, per quanto riguarda il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), la nomina da parte del Governo di ben 4 componenti su 7, eliminando, di fatto, i componenti designati su base elettiva dai ricercatori dell'Ente. Ad accentuare questo processo di gerarchizzazione politica è l'introduzione dei Dipartimenti, previsti in numero non superiore a 15. L'on. Boccia, pur condividendo l'idea del Dipartimento quale livello intermedio tra le strutture centrali, il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio Scientifico, ritiene fondamentale capire quali saranno le sue funzioni anche in virtù degli indirizzi della Ricerca e dell'allocazione delle risorse: in questo senso è necessario comprendere quale peso avranno le realtà periferiche. Sul tema dei condoni fiscali, si registra una dichiarazione del deputato della Margherita Mario Lettieri. Il parlamentare lucano, segretario della Commissione Finanze della Camera, esprime un giudizio pesantemente negativo sul decreto legge 282 in materia di condoni e afferma che "la riduzione drastica delle aliquote, per sollecitare un'adesione di massa ai condoni, dà il senso dell'urgenza di fare cassa anche in vista della prossima "trimestrale" che potrebbe riservare spiacevoli sorprese al Paese. Il condono è la negazione del diritto tributario che attiene agli aspetti più delicati del rapporto fra autorità e libertà". Per il deputato della Margherita, il decreto legge in questione non fa che confermare l'ostinazione del Governo Berlusconi a procedere sulla strada delle leggi ad hoc, "a favore prima dei falsificatori di bilanci, poi degli esportatori di capitali ed ora degli evasori ed elusori". Un giudizio nettamente positivo sulla politica del Governo Berlusconi e in particolare sull'operato del Ministro del Welfare Maroni viene, invece, espresso sulla stampa locale dall'on. Gianfranco Blasi di Forza Italia. L'on. Blasi illustra in sintesi i contenuti del "Libro Bianco" sul welfare al quale – sottolinea - anche il quotidiano cattolico L'Avvenire ha dato grande risalto. Questi a grandi linee gli interventi della riforma del welfare: il carico fiscale terrà conto delle spese necessarie a far crescere i figli; sviluppo degli asili nido aziendali; piano straordinario per promuovere l'uscita dei minori dagli istituti e contestuale affidamento alle famiglie; sostegno economico alle giovani coppie sposate o in procinto di matrimonio per l'acquisto dell'abitazione; inserimento degli immigrati; programmi di istruzione, formazione e inserimento di giovani soggetti deboli; programmi a favore delle persone non autosufficienti e disabili; politiche di coesione sociale delle comunità; revisione di tutta la materia relativa al volontariato. Queste ed altre importanti questioni saranno affrontate dal 20 febbraio fino ad aprile nel confronto con sindacati, imprese e soggetti interessati, allo scopo di costruire una riforma a favore della famiglia, la famiglia "classica" – precisa l'on. Blasi – "costruita con il matrimonio, come definito dalla Costituzione, visto che il resto è sociologia". (C.S.)

Redazione Consiglio Informa