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LA PITTURA SURREALISTA ED INTIMALE DI LUIGI SINISGALLI

20 marzo 2003

Tempera, acquerello, acrilico e china: tutte le tecniche impiegate dall’artista potentino

© 2013 - ACF214.jpg

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(ACR) - Nato a Potenza nel 1963, l'artista Sinisgalli Luigi fa il suo debutto nel 1991. Nella ricerca affannosa di liberare l'anima frenata dall'incontentabilità dell'essere, egli affida al pennello l'arduo compito di "illuminare" gli angoli tormentati e nascosti dell'essere umano. La volontà di andare oltre la realtà, il desiderio di rappresentare ciò che è difficile esprimere con le semplici parole, dà vita ad un genere pittorico complesso e, a volte, di non semplice lettura. Annullare il quotidiano, mettere da parte tutto quello che si ritiene scontato, apre le porte sensoriali più profonde e recondite del nostro subconscio, mettendo in risalto gli aspetti onirici, i nostri pensieri più segreti. Da qui nasce il surrealismo figurativo-intimale, geniale metodo per trascendere i confini della realtà quotidiana ed affacciarsi, senza timore, al surreale ed ai sogni. L'invenzione onirica e le esperienze vissute fuori del tempo tracciano il frammento del quotidiano, vissuto come incubo. Il mondo surreale creato dalla mente dell'artista, dove il vero e il verosimile si fondono in continuazione, fa sì che la realtà non esista più, ma lasci il posto ad un emblema collocato in un punto imprecisato nella foresta simbolica. Non solo pittore ma anche scultore, Luigi Sinisgalli ha esposto le sue numerose opere anche oltre i confini lucani. Citato dalla stampa come Image, il Corriere di Roma, Lucania, la Gazzetta del Mezzogiorno, le sue opere figurano presso enti privati ed è presente in prestigiosi annuari e cataloghi d'arte moderna. Immagini indecifrabili che volteggiano nei cieli, scacchiere, chiavi, tronchi e lucchetti, ma anche cavalli, templi, archi e colonne di dechirichiana memoria, questi i soggetti racchiusi nelle sue tele. Un paesaggio arido quello rappresentato dall'artista, dove gli alberi sono spogli e non c'è vegetazione; un'arte essenziale, autentica ed in grado di trasmettere quelle sensazioni profonde che solo i veri artisti sanno porgere. (M.V.)

Redazione Consiglio Informa

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