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DONAZIONE SANGUE, AVVIATA LA CAMPAGNA DELL'AVIS
20 marzo 2003
Il Consiglio Regionale della Basilicata patrocina l’importante iniziativa
(ACR) - Si è svolta questa sera, presso il teatro Stabile di Potenza, la campagna di sensibilizzazione per la donazione del sangue, patrocinata dal Consiglio Regionale della Basilicata ed organizzata dalla sezione AVIS (associazione volontari italiani del sangue) di Lagonegro. Alla manifestazione ha partecipato uno dei più noti ed apprezzati cantautori italiani, il lucano Pino Mango. L'artista, accogliendo l'invito dell'AVIS, ha prestato la sua immagine per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'emergenza sangue. Una grande sfida solidale - come ha dichiarato nel suo intervento - che dovrebbe coinvolgere tutti noi in un comune obiettivo per giungere, finalmente, ad una vera e propria cultura della donazione. Sono lieto di essere qui tra voi per una causa che reputo estremamente nobile - ha aggiunto – e, devo confessarvi, sono anche particolarmente emozionato ed adirato per questi venti di guerra che soffiano in maniera tanto inquietante sul mondo intero. Una guerra inutile ed assurda, quella che si sta combattendo e che porterà, come unico risultato, la perdita di tante vite umane. Stessa riflessione quella compiuta dal Vice Presidente Vicario AVIS Nazionale, Genesio De Stefano, il quale si è soffermato sul paradosso che potrebbe essere colto nel pensare che se da un lato ci si adopera tanto per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'emergenza sangue, dall'altro si è costretti ad assistere, impotenti, allo spargimento di tanto sangue. Il presidente dell'Avis regionale di Basilicata, Mauro Nardozza, ha sottolineato che la Basilicata è l'unica regione del centro meridione che riesce a garantire quasi l'autosufficienza grazie al contributo dei donatori periodici associati. Un dato – ha concluso – che fa onore alla popolazione lucana e che merita di essere sottolineato. Tra gli altri intervenuti l'assessore alla Sicurezza Sociale della Regione Basilicata, Gennaro Straziuso, il quale ha dichiarato che le Istituzioni sono particolarmente impegnate per promuovere una politica di sempre maggiore respiro, in grado di interpretare correttamente e tempestivamente le esigenze dei cittadini. Il presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Aldo Michele Radice – ha dichiarato - che oggi è fin troppo di moda far uso del termine "solidarietà". In molte circostanze manca il reale convincimento ad essere altruisti, a farsi carico delle difficoltà e delle sofferenze degli altri, a tenere in giusta considerazione i beni materiali e lasciare più spazio alla esaltazione delle questioni etiche, alla diffusione di sani principi e delle problematiche legate alla comprensione e alle ragioni dei più deboli e dei bisognosi. C'è ancora in giro troppa intolleranza e manca del tutto la disponibilità verso gli altri, salvo, poi, a comprenderne il significato ed evidenziarne la mancanza quando ne siamo direttamente coinvolti. Non possiamo però, in un giorno come questo, ossia di richiamo alla solidarietà alla riduzione degli egoismi, alla comprensione delle ragioni e situazioni altrui, non segnalare che il ricorso alle armi, alla guerra è esattamente la negazione di questi principi. Siamo convinti – ha affermato – che la promozione della donazione, soprattutto in quelle aree dove la raccolta è ancora scarsa o assente, farà emergere i valori umani e favorirà, ancor più, l'associazionismo. Le Istituzioni, mai come oggi, hanno la consapevolezza di non essere in grado da sole di garantire quei necessari servizi capaci di soddisfare vecchi e nuovi bisogni della società civile sia per la non eccessiva disponibilità finanziaria, sia per la necessità di forti motivazioni ideali. (N.A.)