PER I DEPUTATI ADDUCE (DS) E BLASI (FI) OCCORRE SUBITO UN TAVOLO NAZIONALE PER LA VAL BASENTO

25 giugno 2003

La richiesta a Miccichè e a Bubbico

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(ACR) - "Le notizie che giungono dalla Valle del Basento non possono non destare grande allarme in tutti coloro che hanno a cuore le sorti di quell'area industriale. In queste ore il Sindacato per l'ennesima volta è chiamato ad un incontro a Roma con una azienda dell'area industriale, la NYL STAR del Gruppo SNIA che opera nel settore chimico, che propone puramente e semplicemente la chiusura dello stabilimento e di mandare a casa 113 lavoratori, tra operai e impiegati. Non possiamo accettare questa situazione. Gli sforzi significativi per tentare la strada del rilancio produttivo sia attraverso la sua integrale bonifica, grazie all'inserimento dell'area, da parte del Parlamento, tra i siti industrialî di rilevanza nazionale ai sensi della legge 426/98, sia attraverso la ricerca di nuovi imprenditori che hanno utilizzato il "Bando" del 2000, e ancora attraverso la produzione dell'energia necessaria a rendere più competitiva l'area industriale, sembrano infrangersi contro una sorta di destino ineluttabile di smobilitazione del residuo tessuto industriale frutto della prima opera di "ricostruzione industriale" dovuta all'Accordo di Programma del 1987. La Valle del Basento costituisce l'unico sbocco per un numero rilevante di comuni che sono legati alla sua sorte. Centinaia di lavoratori ancora occupati in quegli stabilimenti, qualche centinaio di operai in mobilità da anni, migliaia di giovani che ancora ripongono le loro speranze di vita nelle fabbriche esistenti e in quelle che devono essere costruite non possono essere delusi. Ecco perché abbiamo deciso, pur appartenendo a schieramenti politici diversi, di rivolgerci contemporaneamente al Governo nazionale ed alla Giunta Regionale della Basilicata per mettere insieme gli sforzi necessari perché sia dedicata alla Valle del Basento tutta l'attenzione necessaria. Sia rapidamente organizzato un 'tavolo" nazionale che veda la presenza oltre del Governo e della Giunta Regionale, dei Sindacati, delle Associazioni Imprenditoriali per scongiurare innanzitutto la chiusura di Aziende che in passato hanno usufruito di sostanziosi contributi pubblici e poi per valutare ogni iniziativa utile per realizzare in Val Basento nuovi sostanziosi investimenti industriali. Per parte nostra non faremo mancare tutto l'impegno necessario in sede parlamentare perché si possa tenere alta l'attenzione sull'area industriale più importante della Regione. Invieremo al Vice Ministro, on. Miccichè, e al Presidente della Regione Basilicata, Bubbico, la sollecitazione perché sia rapidamente avviato un confronto istituzionale finalizzato ad affrontare subito sia il problema occupazionale che l'individuazione di nuovi strumenti capaci di offrire prospettive certe alla Valle del Basento".

Redazione Consiglio Informa