venerdì, 22 nov 2024 18:57

Vai all'archivio
Stampa Invia

I CAMPER DELLA LEGALITA'

02 settembre 2003

Un Progetto voluto e finanziato dall’Unione Europea

© 2013 - camper_legalit_.gif

© 2013 - camper_legalit_.gif

(ACR) - "I Camper della legalità'' hanno attraversato ed attraversano, tutte le regioni del Mezzogiorno, non esclusa la Basilicata. Proprio in questi giorni i "Camper" sono attesi a Viggiano il 7 settembre, a Tito e Lavello il giorno seguente, a Irsina il 16 e poi saranno a Matera il 20 e il 23 a Bella. Il Progetto, previsto dal PON (Programma Operativo Nazionale) – Sicurezza e Sviluppo Mezzogiorno d'Italia, e' inserito nella misura "Sensibilizzazione" e più specificatamente nell'ambito delle attività relative al Piano di Comunicazione. In quest'ambito e' stato previsto l'utilizzo di unità mobili, con a bordo personale specializzato, che nell'arco di un mese e mezzo hanno attraversato la Sardegna, la Sicilia, la Calabria, la Puglia, la Campania e la Basilicata. Il Programma Operativo Nazionale - Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno, è finalizzato all'innalzamento degli standard di sicurezza, per rafforzare e rendere più efficaci le condizioni di legalità nel Mezzogiorno come garanzia per un progresso sociale, economico e civile che raggiunga i parametri europei. L'intento e' di determinare, nel tempo, su tutto il territorio del Mezzogiorno italiano, a partire dalle aree più sensibili, condizioni fisiologiche di sicurezza, pari o almeno paragonabili a quelle sussistenti nel resto del Paese e comunque sufficienti a incidere, in modo strutturale e non contingente, sul pesante gap che attualmente le caratterizza nonché sulla permeabilità delle sue frontiere. Attraverso i "Camper della legalità", il Programma Operativo Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d'Italia punta ad un maggiore coinvolgimento dei cittadini delle regioni meridionali sulle finalità del Programma stesso, con una particolare attenzione ai giovani, agli operatori economici e alle Forze di Polizia. Piazze, sagre, feste patronali, fiere, mercati, partite di calcio e concerti, questi sono i luoghi principali d'incontro dove è prevista la presenza delle Unità di strada. A bordo di ogni camper è prevista la presenza di una équipe specializzata coadiuvata da mediatori sociali, mediatori interculturali, operatori di strada, operatori della notte e operatori dei Centri Informagiovani. Il Programma Operativo (PO) è il documento di attuazione del Quadro Comunitario di Sostegno (QCS). Il documento descrive nel dettaglio le priorità generali fissate dal QCS ed è composto da un insieme di interventi articolati in misure pluriennali. Le misure annunciate nei Programmi Operativi vengono specificate nel Complemento di Programmazione (CdP), che indica i modi di attuazione di ogni singolo intervento e la relativa ripartizione dei fondi strutturali (i PO sono cofinanziati dai fondi strutturali comunitari e da quelli nazionali pubblici e privati). Il Cdp è adottato dall'Autorità di Gestione e trasmesso alla Commissione europea per informazione. In Italia il QCS 2000-2006 per le regioni obiettivo 1 prevede 14 Programmi Operativi: 7 nazionali (PON) e 7 regionali (POR). Ogni PON viene elaborato dalla relativa Autorità di gestione e deve essere approvato dalla Commissione europea con apposita decisione. (L.T.)

Redazione Consiglio Informa

argomenti di interesse

Per visionare il contenuto è necessario installare Adobe Flash Player