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BASILICATA CENERENTOLA NELLA LETTURA DEI GIORNALI
12 novembre 2003
(ACR) - Si legge poco. La Basilicata è l'ultima regione, per gli indici di lettura, nella classifica del Paese. Nel 2001 sono stati venduti soltanto 4,1 quotidiani ogni cento abitanti, cioè 41 copie ogni 1000 abitanti che finiscono con l'attestare la regione lucana nell'ultima posizione non solo in Italia, ma anche in Europa. I dati ufficiali della Federazione Italiana Editori Giornali rilevano che nel Nord sono stati venduti 132 quotidiani ogni mille abitanti. Nel Centro la cifra scende a 125 e nel Sud scende ancora a 60 copie. Il che significa, per il Mezzogiorno, una copia ogni 17 abitanti. Nel 1998 nel Sud del Paese si vendevano 55 copie ogni mille abitanti, 56 nel 1999 e 59 nel 2000. I dati della Fieg, ripresi da uno studio dell'Associazione della Stampa di Basilicata curato da Pantaleoni Sergi e Concetta Guido, evidenziano che mentre nel Centro Nord il mercato è dominato dalle testate locali, nel Sud è diviso a metà tra quotidiani locali ed quotidiani nazionali o interregionali. In Basilicata primeggia la Gazzetta del Mezzogiorno. Secondo le cifre elaborate dalla fonte ADS (Accertamento Diffusione Stampa), il quotidiano pugliese si è attestato, nel 2002, sulle 4,123 copie, la Nuova Basilicata sulle 1550, mentre Il Quotidiano sulle 1430 copie al giorno. La Gazzetta del Mezzogiorno è al primo posto fra i tre giornali locali nella provincia di Matera. Nel 2002 sono state vendute 1.487 copie al giorno contro le 485 della Nuova e le 450 del Quotidiano. Per quanto riguarda la provincia di Potenza, la Gazzetta, che rimane sempre al primo posto, ha venduto 2.636 copie, la Nuova 1055 e il Quotidiano 980 copie. Un'altra fonte, però, quella della rivista Prima Comunicazione, fornisce un'altra situazione per quanto riguarda la Nuova Basilicata. Nel mese di agosto 2003, il quotidiano ha diffuso 3.436 copie rispetto alle 2.845 dell'anno precedente. Dopo la Gazzetta occupa il secondo posto della classifica regionale La Repubblica che ha venduto, nel 2002, 3.770 copie. Al terzo posto si trova il quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport con 2.886 copie, al quarto posto figura Il Sole 24 Ore (2.834) e al quinto Il Corriere della Sera con 2.805 copie. La classifica continua: Il Corriere dello Sport (1.864), Tuttosport (758), Italia Oggi (844), Avvenire (321), Il Messaggero (302), La Stampa (240), Il Manifesto (140), Il Tempo (77). Il primato della Gazzetta del Mezzogiorno a livello regionale è, dunque, evidentissimo, anche se ciò è dovuto più ai dati di vendita del Potentino che del Materano. Infatti, in quest'ultima provincia si è visto sorpassare sia dal Sole 24 Ore (1.536 copie al giorno), sia da Repubblica (1.495), essendosi posizionata sulle 1.487 copie/giorno. Le ragioni di questa situazione complessiva della lettura dei giornali in Basilicata sono molteplici. La strutturale debolezza del mercato non è infatti dovuta solo alla fragilità dell'industria editoriale locale. Incide in forma dirompente la possibilità che hanno i lucani, poco propensi alla lettura, di avvicinarsi a un qualsiasi altro media, dalla Tv ad Internet, dalla radio al cellulare. Incide l'istruzione (in Basilicata fino al 1999 i laureati erano appena il 4,2 per cento della popolazione), come pure il modo di fare giornalismo. Incide anche l'organizzazione della vendita dei giornali, con edicole numericamente scarse e spesso dislocate e gestite con poca accortezza. A.E.C.