LE CELEBRAZIONI PER IL 250° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI GIUSEPPE CAPOCASALE

27 febbraio 2004

Si terranno a Montemurro lunedì 1 marzo

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(ACR) - Giuseppe Capocasale, definito il Socrate cristiano della letteratura meridionale nasce a Montemurro il 1 marzo del 1754. Il filosofo lucano, la cui figura è giustamente valorizzata e le cui qualità intellettuali giustamente riconosciute, appartiene a una famiglia di umili origini. Indubbie le sue innate capacità di apprendimento che lo invogliano a dedicare la sua vita alla letteratura e allo studio. A 47 anni decide di indossare l'abito talare il che, comunque, non gli impedisce di mantenere uno stretto legame con la sua terra di origine. Nutrita, anche se non sempre e da tutti conosciuta, la sua produzione filosofica e letteraria giunta fino a noi. Il Comune di Montemurro, con il patrocinio del Consiglio regionale della Basilicata, ha inteso dare il giusto rilievo al suo illustre figlio con le celebrazioni che si svolgeranno lunedì 1 marzo, con inizio alle ore 18.30, presso la Masseria Crisci in località Lago del Pertusillo. Il programma dell'incontro prevede i saluti del sindaco di Montemurro, Giuseppe Maria De Bellis, e quelli di Salvatore Ligorio, Vescovo della Diocesi di Tricarico. Seguirà la relazione di Giuseppe Mario Pizzuti, docente presso l'Università degli Studi della Basilicata. Indi gli interventi del giornalista e scrittore, Enrico Schiavone e del Parroco di Accettura, Giuseppe Filardi. Le conclusioni sono affidate al Presidente del Consiglio regionale, Vito De Filippo. Coordina i lavori Mario Trufelli, amministratore dell'Azienda per la promozione turistica della Basilicata. La serata sarà allietata dall'intermezzo musicale degli "Ensemble Ars Antiqua". Giuseppe Capocasale, un filosofo lucano alla corte dei Borboni.

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