sabato, 23 nov 2024 07:57

Vai all'archivio
Stampa Invia

Politiche di coesione, Santarsiero presenta mozione

24 marzo 2017, 13:23

Il consigliere del Pd chiede che siano potenziate le allocazioni alle politiche di coesione e che le stesse vengano ridefinite nella direzione di essere strumento più efficace per lo sviluppo dei territori

(ACR) - Il consigliere regionale del gruppo Pd, Vito Santarsiero, ha presentato una mozione tesa a sostenere le politiche europee di coesione quale “componente imprescindibile dei Trattati europei  e quale pilastro fondamentale per i processi di integrazione europei”.

“La prossima  definizione da parte della Commissione Europea  del nuovo quadro finanziario pluriennale, il primo dopo Brexit, e la conseguente riduzione  dei fondi UE, pari a 70 miliardi di euro per l’intero ciclo di programmazione – precisa il consigliere - non può lasciarci indifferenti.  L’ampio dibattito che in tutta l’Unione si è aperta sul futuro delle politiche di coesione  vede in Europa molti soggetti  ipotizzare una messa in discussione delle stesse a favore di strategie di sviluppo di tipo centralistico e lontane dai territori. Occorre sviluppare una decisa azione da parte del nostro Paese e delle Regioni in particolare,  soprattutto  quelle  del nostro mezzogiorno,  per difendere e  rilanciare uno strumento decisivo  per il nostro sviluppo,  nonché per una relazione forte tra l’Europa e i territori”.

“Le regioni europee meno sviluppate e più svantaggiate – continua il proponente della mozione -  continuano ad avere bisogno di uno specifico sostegno per eliminare al meglio e a lungo termine i loro deficit strutturali, e  questo strumento è rappresentato dalle Politiche di Coesione. Nel momento in cui celebriamo i sessant’anni dei Trattati di Roma occorre rinnovare il nostro impegno per una Unione capace di garantire a tutti i cittadini e a tutti i territori un futuro di pace, di crescita, di equità e di eguali opportunità”.

“In tali direzioni – aggiunge Santarsiero - le politiche di Coesione contribuiscono in modo significativo al rafforzamento dell’Unione Europea nel suo insieme e rappresentano, nel contempo, uno strumento indispensabile per superare la crisi e rispondere in modo flessibile alle nuove sfide”.

“In sintonia con la commissaria Corinna Cretu – conclude Santarsiero - chiediamo che siano potenziate le allocazioni alle politiche di coesione e che le stesse vengano ridefinite nella direzione di essere strumento più efficace per lo sviluppo dei territori, più semplificate ed orientate ai risultati, superando alcuni elementi di criticità che pure le hanno caratterizzate nel passato”.

na

argomenti di interesse

Per visionare il contenuto è necessario installare Adobe Flash Player

contenuti correlati

MEZZOGIORNO AL CENTRO DELLA POLITICA INDUSTRIALE DEL GOVERNO

Napoli: “Basilicata alveo naturale per imprese che investono al Sud”

Autonomia, consiglieri centrosinistra incontrano sindacati

Durante il confronto con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil è emersa preoccupazione sull’impostazione data dalle forze che governano il Paese. “In Italia tentativo di generare cittadini di serie A e serie B a tutto discapito del Mezzogiorno”

Dati Svimez, Cifarelli: mutare il sud da problema a risorsa

“E’una sfida difficile ma non impossibile: l’Italia può riprendere a crescere se cresce il Mezzogiorno; una strategia per il Sud diventa automaticamente strategia per l’Italia”

Zullino approda ai vertici del comitato nazionale Flat tax

Il consigliere regionale della Lega passa da coordinatore regionale...