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Rionero, Rosa e Pinto: dal Pd tentativo di gettare fango
31 gennaio 2019, 14:33
I due esponenti politici respingono al mittente “le accuse che vogliono Fratelli d’Italia dare supporto, anche per interposta persona, all’amministrazione comunale”
(ACR) - “Leggiamo, con un sorriso, un volantino diffuso dal Pd di Rionero in Vulture, nel quale si dovrebbe attestare solidarietà a 5 lavoratori sospesi per mancanza di gare da parte del Comune e che invece finisce per essere un tentativo mal riuscito di gettare fango su Fratelli d’Italia. Non ci stupisce: il Pd, che non ha saputo fare altro che impoverire la nostra Regione, adesso le prova tutte. È un tentativo talmente infantile che non sarebbe meritevole di risposta se non fosse che abbiamo troppo rispetto dei cittadini per non respingere al mittente le accuse che vogliono Fratelli d’Italia dare supporto, anche per interposta persona, all’amministrazione comunale”. E’ quanto affermano Gianni Rosa, capogruppo di Laboratorio Basilicata - Fratelli d’Italia in Consiglio regionale e Francesco Pinto, segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Rionero in Vulture.
“Ebbene, Fratelli d’Italia non ha mai appoggiato amministrazioni che non fossero di cristallina opposizione al centrosinistra – aggiungono -, in tutte le sue articolazioni e forme. Pertanto, qualunque eventuale ‘simpatia’ sia stata espressa, lo è stata a titolo meramente personale e non è mai stata condivisa con il partito che avrebbe, di conseguenza, preso le distanze. Tra l’altro, non ci risulta che nell’amministrazione ci siano consiglieri, di maggioranza o di minoranza iscritti a Fratelli d’Italia. Quindi, il partito regionale e cittadino non ha mai condiviso né simpatizzato con le politiche del sindaco Di Toro. Fratelli d’Italia è e rimarrà sempre dalla stessa parte: opposta al Pd ed ai Leu che hanno impoverito la nostra terra e al fianco dei lucani. Per questo, esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori rioneresi sospesi, nella consapevolezza che è sempre più forte l’esigenza di garantire alla nostra terra la legalità che non è mai stata assicurata dal centrosinistra”.
