sabato, 23 nov 2024 00:47
Cicala: “Vito Riviello, un grande intellettuale lucano”
28 maggio 2019, 16:35
Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato alla presentazione volume che raccoglie l’opera omnia del poeta, nato a Potenza nel 1933 e scomparso nel 2009 a Roma
(ACR) - “Vito Riviello è stato uno dei grandi uomini lucani che hanno arricchito e arricchiscono la cultura italiana e internazionale con una nuova dialettica poetica, originale e a tratti ironica. In lui riconosciamo sensibilità, grande conoscenza, spirito critico e la capacità di saper andare oltre. In lui vedo il cambiamento, quello che io ho intrapreso anche se con formule diverse. L’attività letteraria di Riviello dà lustro ai nostri concittadini in tutto il mondo, infatti le sue opere sono tradotte in numerose lingue. Il prezioso contributo che ha saputo dare è stato anche quello di formulare nuovi scenari letterari nella capitale, dove ha vissuto e dove è depositata la sua opera all’Università ‘La Sapienza’ di Roma”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala, che oggi a Potenza ha portato il proprio saluto nell’incontro pubblico per la presentazione del libro intitolato “Vito Riviello, tutte le poesie”. Frutto della sinergia tra l’Università “La Sapienza” di Roma e il Consiglio regionale della Basilicata, il volume raccoglie l’opera omnia del poeta, nato a Potenza nel 1933 e scomparso nel 2009 a Roma, città in cui ha a lungo operato animando la scena letteraria della capitale.
“L’orgoglio di essere lucani passa anche attraverso il riconoscimento e la valorizzazione di persone che come lui, hanno saputo tradurre l’identità delle nostre radici, in nuovi linguaggi culturali”, ha aggiunto il presidente, che ha concluso citando la poesia di Riviello “L’onesto risparmio”, “un momento di riflessione nei confronti della vita – ha detto Cicala - nella quale ognuno di noi dà qualcosa verso l’esterno ma poi il destino come il vento, spariglia tutto facendo perdere qualcosa di noi che invece, a volte, onestamente dovremmo risparmiarci”.