domenica, 24 nov 2024 07:02
Fca Melfi, Leggieri: massima attenzione su investimenti
29 giugno 2019, 11:39
Il consigliere M5s auspica che “continui positivamente il tavolo sul settore automotive attivato nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico Di Maio. Fca e tutto il mondo dell’automotive hanno bisogno di una strategia unitaria”
(ACR) - “Nel corso dell'ultimo Consiglio regionale sono intervenuto nel dibattito sul futuro dei lavoratori della Fca e dell'indotto dello stabilimento di Melfi”. Lo evidenzia il consigliere Gianni Leggieri (M5s) che aggiunge: “Voglio ricordare che a Melfi, dove attualmente sono in produzione la 500X e la Jeep Renegade, saranno prodotte anche la Jeep Renegade ibrida plug-in e la Jeep Compass. Produrre a Melfi la Jeep Renegade ibrida plug-in e la Jeep Compass è una prospettiva sicuramente positiva sia in ottica di occupazione e sia sotto il profilo ambientale. Storicamente, da anni, sosteniamo la necessità di promuovere questa tecnologia abbandonando progressivamente le fonti non rinnovabili”.
“L’attenzione del M5s Basilicata sull’iter degli investimenti a Melfi - prosegue Leggieri - rimarrà assolutamente alta, così come lo è stata in questi 5 anni di consiliatura regionale. Voglio ricordare che Fca, a fronte dell’ennesima contrazione di mercato, nei mesi scorsi ha comunicato ai propri dipendenti che gli esuberi nello stabilimento sono passati da 1640 a 3297 e che i lavoratori interessati ai contratti di solidarietà sono passati da 5857 a 6868 su circa 7.400 complessivi, con un aumento di giornate di astensione dal lavoro medio individuale dal 28% al 48%, accompagnato da una altrettanto drastica decurtazione del salario. Tale regime andrà avanti fino al 31 dicembre 2019”.
“Andare in produzione con le nuove vetture nei primi mesi del 2020 – continua ancora l’esponente di M5s -, perché questi sono i tempi previsti, necessita da parte delle istituzioni un monitoraggio costante e puntuale per evitare perdite di posti di lavoro soprattutto nell’indotto, che ha subito e subisce maggiormente la mancanza di certezze sul futuro produttivo dello stabilimento di Melfi. Noi in questi anni siamo stati sempre al fianco delle esigenze degli operai della Fca di Melfi e continueremo sempre a farlo. Li abbiamo sostenuti quando hanno lottato per affermare i principi più elementari di democrazia e rispetto della propria dignità, li abbiamo accompagnati presso i ministeri, le commissioni lavoro in parlamento e ai tavoli regionali. Quasi quotidianamente abbiamo delle interlocuzioni con tanti operai della Fca di Melfi e degli indotti, e questo accade sin dal primo giorno del nostro insediamento nelle istituzioni lucane. Sappiamo benissimo che i lavoratori non cadono in questi meccanismi perversi che li vede sempre vittime di interessi altrui, sappiamo esattamente cosa interessa ai lavoratori della Fca e dell’indotto, un futuro sicuro, condizioni adeguate di lavoro, salute e sicurezza, il ripristino dei minuti di pausa ingiustamente tagliati solo per citare alcuni delle tematiche principali”.
“Auspico – conclude Leggieri - che continui positivamente il tavolo sul settore automotive attivato nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio. Fca e tutto il mondo dell’automotive hanno bisogno di una strategia unitaria in un momento in cui a livello mondiale sta cambiando tutto”.