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Braia: “Falsa l’affermazione di Bellettieri”
11 settembre 2019, 18:45
Per il consigliere di Avanti Basilicata “quella del collega di Forza Italia è una aggressione gratuita nei nostri confronti, altro che irresponsabilità della minoranza”
(ACR) - “La responsabilità, abbiamo capito dalla uscita estemporanea e strumentalmente polemica del consigliere Bellettieri, è un concetto di cui non si ha proprio idea di cosa voglia dire. Il collega, che tanto urla in maniera evidentemente inconsapevole, deve sapere che è la maggioranza di governo in Consiglio (se esiste e se è governata) a dover garantire il numero di presenze in grado di costituire il numero legale e l'approvazione degli atti, sia nelle commissioni che nell'assise regionale”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Avanti Basilicata, Luca Braia, che aggiunge: “Ieri, abbiamo semplicemente dimostrato che la maggioranza o soffre di mal di pancia o non esiste o non è organizzata. In un Consiglio regionale siamo stati costretti ad aspettare per due ore l’arrivo del presidente Bardi per consentire di avere garanzia di una maggioranza in aula utile a non andare sotto con i numeri nel voto dei provvedimenti”.
“Il comunicato che esprime totalmente la sua inadeguatezza – continua - è intriso di strumentalità ed inesattezze che sembrano solo cercare affannosamente uno scoop o una prima pagina di giornale. La superficialità o la ‘bugia’ del consigliere Bellettieri sono purtroppo dimostrate dal fatto che l'unico atto non approvato è il bilancio consuntivo dell’Ater, che nulla incide sulla sua attività, visto che la legge prevede decorsi i termini, una approvazione automatica (magari lo sapesse)”.
“È quindi falsa – dice Braia - la sua affermazione che, facendo mancare il numero legale (loro responsabilità assicurarlo) sono stati bloccati i Piani vendita, che invece sono stati regolarmente approvati in commissione ed in Consiglio all'unanimità (voto responsabile delle opposizioni) così come gli altri atti di bilancio Egrib e consuntivo regionale. Il collega Bellettieri piuttosto, eviti brutte figure, stia molto più attento, non si faccia prendere dalla foga e, prima di scrivere legga e non si distragga quando approva gli atti. Magari si faccia dare il compito che in genere è del capogruppo del partito di maggioranza relativa (Lega) di controllare i numeri della maggioranza, costringendo i suoi a stare in aula e non a girare per uffici, aule, bar o altrove”.
“Troppo comodo – ancora il consigliere di Avanti Basilicata - continuare ad affidarsi, come sempre accaduto sino ad ora, al senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni di noi consiglieri di opposizione. Tra l’altro, fino ad oggi, non abbiamo fatto mai mancare collaborazione e numeri, votando gli atti (di nuovi dopo 6 mesi neanche l'ombra) anche perché alcuni rivenienti dalla passata legislatura, con coerenza e senso del dovere. Non è così, a mio avviso, che si guida una Regione come la Basilicata, da chi si professa maggioranza e che oltre mostrarsi a tratti palesemente disorganizzato si rivela, in queste uscite gratuite, anche arrogante e pretestuosa perché incapace di apprezzare il lavoro sino ad oggi collaborativo, svolto dalle minoranze, dimostrato in ogni dove, anche garantendo numeri e supporto in Commissione come in Consiglio”.
“Quella del collega Bellettieri – conclude - è allora una aggressione gratuita nei nostri confronti, altro che irresponsabilità della minoranza. Non cadremo nella provocazione di basso livello ma continueremo a controllare, stimolare e proporre per il bene della Basilicata, facendo rimarcare, ogni volta che la maggioranza opererà, le reali irresponsabilità che mettono a rischio gli interessi della comunità lucana”.