venerdì, 22 nov 2024 20:37
Sviluppo del territorio e Sanità, audizioni in II Commissione
21 novembre 2024, 18:52
Ascoltati l’Amministratore unico di Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale, i Direttori generali del dipartimento Salute Tripaldi, dell’Asm Friolo, dell’Asp Maraldo, dell’AOR San Carlo Spera e la direttrice amministrativa dell’IRCCS CROB Mariani
(ACR) -
La seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), presieduta dal consigliere Roberto Cifarelli (Pd), riunitasi oggi presso il Parlamentino del Consiglio regionale, ha audito l’Amministratore unico di Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale, in merito allo stato di attuazione delle attività dell’Ente.
Il presidente Cifarelli ha spiegato che “l’audizione ha lo scopo di conoscere le attività messe in campo dalla società in house della Regione Basilicata, eventuali criticità e potenzialità al fine di meglio indirizzare le azioni della Regione per lo sviluppo del territorio”. Megale ha, quindi, fornito la fotografia delle attività di Sviluppo Basilicata, “società per azioni a totale partecipazione regionale, che svolge attività strumentali all’attuazione delle politiche d’intervento in materia di ricerca, innovazione e competitività del sistema imprenditoriale regionale e che dal 2018 può adottare direttamente provvedimenti di concessione, erogazione, revoca e decadenza di finanziamenti”.
Fra le attività menzionate dall’Amministratore unico, la finanza agevolata, l’ingegneria finanziaria con la gestione di fondi di garanzia e di fondi di capitale, la gestione di incubatori di impresa e il supporto all’internazionalizzazione. Ha, poi, fornito numeri rispetto alle istruttorie eseguite, 8410, per un valore di iniziative ammesse a finanziamento, al 30 giugno 2024, di 460 milioni di euro con una dotazione finanziaria di circa 193 mln di euro. Nell’ultimo quinquennio, ha precisato, sono stati erogati 63 mln di euro. “Sviluppo Basilicata - ha proseguito Megale - ha posto in essere anche attività di supporto ai dipartimenti con l’avviso non metanizzati, il fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa e i progetti di internazionalizzazione. È stato fornito supporto specialistico alle imprese e nell’ultimo anno e mezzo, in 4 aree della Basilicata (Matera, Viggiano, Melfi e Tito), è stato portato un format a supporto dell’innovazione (aerospazio, energia, intelligenza artificiale, realtà virtuale). Altra iniziativa, quella dei Progetti di Academy in settori innovativi. Il nostro - ha concluso Megale - è un lavoro di squadra e potremo fornire supporto tecnico specialistico molto più puntuale per attrarre investimenti. Per sostenere lo sviluppo del territorio e rispondere alle crisi del settore produttivo occorre trovare direttrici di sviluppo alternative”. Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Cifarelli che ha posto alcuni quesiti tra i quali un eventuale rilancio della società, i consiglieri Lacorazza e Bochicchio.
A seguire, l’organismo consiliare ha svolto una serie di audizioni in materia sanitaria. In particolare è stato ascoltato il direttore generale per il dipartimento Salute e Politiche della persona, Domenico Tripaldi, in merito agli atti amministrativi riguardanti il Bilancio Consolidato consuntivo del Servizio Sanitario regionale (SSR) anno 2023 e il Bilancio consolidato preventivo economico del SSR anno 2024.
“Il Bilancio Consolidato 2023 del Servizio Sanitario regionale - ha precisato Tripaldi - si chiude con una perdita di esercizio di 46 milioni e 578 mila euro. La perdita è stata ripianata attraverso l’intervento delle compagnie petrolifere, utilizzando una parte delle compensazioni ambientali che sono servite a finanziare una serie di attività delle aziende sanitarie (46 milioni e 578 mila euro si utilizzeranno per la perdita 2023 e circa 3 mln e mezzo andranno sul 2024). Il 3 dicembre prossimo è stato convocato un tavolo per esaminare il bilancio consolidato preventivo 2024. I primi dati presentano uno sbilancio di circa 10 mln di euro rispetto allo scorso anno. Previsto un incremento del Fondo sanitario nazionale ma ancora non si conosce la cifra definitiva e solo in base a dati certi si potrà fare una previsione per la perdita di esercizio 2024”. Alla discussione hanno partecipato oltre al presidente Cifarelli, i consiglieri Lacorazza e Napoli. Tra i temi affrontati quello del trasferimento integrale del Fondo sanitario regionale alle quattro Aziende sanitarie della Basilicata, il monitoraggio contabile e sanitario delle aziende e i sistemi di copertura finanziaria, la mobilità attiva e passiva, i costi dei farmaci e dei dispositivi medici.
Successivamente, si sono susseguite le audizioni in merito agli atti amministrativi relativi ai bilanci di previsione 2024 e triennale 2024-2026 dell’Asm, dell’Asp, dell’IRCCS CROB di Rionero in Vulture e dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza. Sono stati ascoltati rispettivamente il direttore generale Maurizio Friolo, il direttore generale Antonello Maraldo, in sostituzione del dg De Fino dell’IRCCS CROB, la direttrice amministrativa Maria Mariani e il direttore generale Giuseppe Spera. Si è sviluppata una lunga e articolata discussione alla quale hanno partecipato i consiglieri Cifarelli, Napoli, Lacorazza, Tataranno, Bochicchio e Verri. Tra le tante questioni affrontate quella degli investimenti in nuove tecnologie, della medicina territoriale, della carenza dei medici e del ricorso alle cooperative, delle liste di attesa e della spesa farmaceutica.
Al termine dei lavori sono state programmate le audizioni dell’assessore alla Salute e alle Politiche della persona, Cosimo Latronico e, su richiesta del consigliere Napoli, l’audizione del direttore generale dell’IRCCS CROB di Rionero in Vulture, Maurizio De Fino.
Erano presenti ai lavori oltre al presidente della seconda Commissione consiliare, Cifarelli (Pd), i consiglieri Picerno (FI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Napoli (FdI), Polese (Ol), Verri (M5s), Fanelli (Lega), Lacorazza (Pd), Marrese (Bd).