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Sanità lagonegrese, Lacorazza: Latronico sente sveglia in ritardo

23 dicembre 2025, 12:18

Lacorazza: Fallimento Giunta su pianificazione e programmazione. Scelte già prese senza condivisione hanno aggravato le criticità e svuotato un PSR non portato a compimento, come promesso, entro il 2025. Tempi per Ospedale ed elisoccorso h24 a Lagonegro

(ACR) -

“Abbiamo suonato la sveglia a ottobre dello scorso anno a seguito della DGR 600/2024 e non ci sorprende, purtroppo, il clamore e le difficoltà che oggi emergono nell’area del Lagonegrese-Senise-Pollino sul tema della sanità e che spingono con colpevole ritardo l’assessore Latronico a convocare una riunione di fine anno con tutti i sindaci dell’area.

Il governo regionale ha fallito sulla pianificazione e la programmazione, corre dietro i problemi e non li anticipa, prova a mettere toppe”. Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che aggiunge:

“Si dimostra oggi, con chiarezza, l’urgenza di convocare un incontro in pieno periodo festivo proprio perché il lavoro che doveva essere svolto e governato sul piano politico per tempo non è stato fatto. È evidente che la pressione del territorio, i disagi vissuti dalle comunità e il peso politico esercitato in queste ore da più di un rappresentante del Consiglio regionale hanno di fatto costretto l’assessore Latronico ad aprire finalmente una discussione. Questa discussione, tuttavia, dovrà necessariamente incrociare anche il confronto in Consiglio regionale e nelle Commissioni competenti, in cui più volte abbiamo richiesto l’audizione dell’assessore proprio su questi temi”.

“A questa situazione – prosegue Lacorazza – si aggiunge un altro elemento grave: il Piano sanitario, che avrebbe dovuto essere approvato entro dicembre, non è stato portato a compimento. La Giunta avrebbe dovuto approvare una bozza mesi fa, per consentire il passaggio in Consiglio a fine dicembre, come era stato annunciato, ma ciò non è avvenuto. La crisi nell’area sud della Basilicata che ha spinto i sindaci a una forte protesta, i 60 mila lucani che rinunciano alle cure, le scelte già compiute, gli atti aziendali approvati e i piani assunzionali dimostrano chiaramente che non c’è una reale volontà di costruire una programmazione condivisa, capace di cambiare davvero la sanità lucana e di renderla finalmente più vicina ai cittadini".

"Infine - conclude Lacorazza - spero che l’assessore Latronico chiarirà sia la vicenda dell’Ospedale Unico del Lagonegrese (secondo lotto del Padiglione A e ulteriori avanzamenti con procedure e tempi chiari) che l’annessa realizzazione della piattaforma per l’elisoccorso h24.”

Redazione Consiglio Informa

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